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In attesa di un sole: un romanzo per conoscere Emily Dickinson (9-)

 

Il primo laboratorio che ho tenuto nel 2021  è stato anche l’ultimo incontro del corso Come un fucile carico: Emily Dickinson, la sua vita, le sue poesie. E’ stato un percorso intenso, dove il viaggio tra la poesia e la biografia ha reso possibile una comprensione, non sempre semplice, della poetessa che ha rivoluzionato la poesia dell’Ottocento americano. Per rendere più agevole questa comprensione, nell’ultimo incontro mi sono servito di un romanzo su Dickinson che ha permesso una diversa visione.

TRAMA: la narrazione è temporalmente collocata tra il 1847 e il 1848, nel periodo in cui la diciassettenne Emily Dickinson frequenta il collegio femminile Mount Holyoke. Governato da regole religiose ferree e una disciplina estrema, la giovane Emily si trova a fare i conti con il proprio temperamento indomito, nonostante il desiderio di accettazione da parte delle sue pari e del padre. Emily tiene nella tasca della sua gonna un blocchetto e una matita, sempre pronta a riportare i suoi pensieri che la “prigionia” non fa altro che amplificare. Ma all’orizzonte non c’è solo il pensiero della libertà. Un amore si affaccia e tutto si sconvolge.

COMMENTO: conosciamo davvero poco della vita di Emily Dickinson, ancor meno di questo periodo giovanile. Il tentativo dell’autrice però non è di pura invenzione. Il suo racconto è stato creato percorrendo ipotetici pensieri, che la giovane poetessa avrebbe probabilmente potuto avere. In appendice al libro sono riportate poesie e fonti bibliografiche consultate per ricostruire un ‘ipotesi più fedele possibile. Il personaggio di Nathanael è completamente inventato, ma rappresenta l’amore descritto da Emily in alcune sue poesie e lettere, rifiutando (come confermato dagli ultimi studi sulla poetessa) l’idea che si trattasse solo di una passione immaginaria. Se le invenzioni letterarie sono numerose, molti avvenimenti descritti sono storicamente accertati e descritti alla fine del libro dall’autrice stessa. L’utilità di questo libro sta nel permettere al lettore di tornare alla poesia e all’epistolario con occhi nuovi, maggiormente in grado di comprendere i misteri dei suoi scritti. Scrittura scorrevole, ma curata, permette al lettore di entrare nella trama totalmente.

ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2017

L’AUTRICE: nata a Correggio (Reggio Emilia) nel 1975, laureata in Lingue e letterature straniere presso l’università di Parma, Benedetta Bonfiglioli insegna letteratura inglese in un liceo. Collabora con le maggiori case editrici italiane e ha pubblicato diversi racconti su riviste. Il suo primo romanzo Pink Lady (San Paolo, 2012) è stato finalista al premio Bancarellino e vincitore del premio Malizia. Ha scritto anche Tutto il cielo possibile (Piemme, 2013), My bass guitar (San Paolo, 2014), vincitore del premio Castello, Tutte le cose lasciate a metà (Piemme, 2015), e In attesa di un sole (Mondadori, 2017).

 

LEGGI ANCHE COME UN FUCILE CARICO: LA SUA POESIA, LE SUE LETTERE, LA SUA VITA

 

 

 

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