Poetry Therapy Italia è la versione italiana del Journal of Poetry Therapy, strumento divulgativo della National Association for Poetry Therapy. Sono felice e onorato di veder pubblicato un numero che tratta di biblioterapia in Italia coinvolgendomi personalmente. Soprattutto, vedo finalmente altri esperti all’orizzonte con cui condividere le diverse applicazioni della biblioterapia declinate in differenti modi. La Poetry Therapy, o Poesia Terapia se vogliamo, è una disciplina che appartiene alla famiglia della biblioterapia, ma che necessita di una specializzazione e un’applicazione particolari. Proprio ieri sera, presentando il Corso di aggiornamento professionale in biblioterapia: i libri nei processi di benessere che si terrà presso l’Università di Verona, ho accennato alla presenza, tra le materie che saranno trattate, della Poetry Therapy, accolta come una interessante novità. Il docente che se ne occuperà la sarà Dome Bulfaro, esperto e componente della redazione della rivista. E parlando di collaborazioni e confronto non posso non nominare Judit Béres, direttrice del corso post-laurea biennale di biblioterapia presso l’Università di Pécs (Ungheria) che è tra gli studiosi più accreditati in Europa e non solo. Anche lei farà parte del corpo docenti. Qualche anno fa è stata la prima specialista di biblioterapia con cui ho potuto avere il primo confronto serio, dopo anni di studi solitari. Ed è stato magnifico perché oltre a essere una professionista che si occupava della mia stessa materia, era una ricercatrice e grande conoscitrice da cui imparare.
Credo fortemente nella collaborazione, nel creare una rete destinata a rafforzare, a rendere estesa la biblioterapia sul territorio nazionale. Sono felice di aver dato il mio contributo a Poetry Therapy Italia, che potrebbe essere un punto di partenza per l’aggiornamento professionale, attraverso lo studio dei suoi contenuti, e uno strumento di condivisione tra professionisti.
