Giovedì 7 ottobre 2021 alle ore 13.00 sarà proclamato il vincitore del premio Nobel per la letteratura. Curiosi? Io lo sono sempre. Da anni seguo l’annuncio in diretta con la speranza di sentire il nome di un autore che ho letto. E non succede quasi mai.
Chi candida un Nobel
Il premio Nobel ha regole molto particolari. Non si conoscono i nomi dei candidati e non potranno essere resi noti prima di 50 anni. Ma chi può candidare qualcuno? Anche qui le regole sono strette e candidare qualcuno è un privilegio concesso a pochi. Ecco la lista dei privilegiati:
- I membri di assemblee nazionali e governi degli Stati.
- I membri di corti internazionali.
- Rettori di università selezionate e professori riguardo la disciplina considerata.
- Direttori di istituti di ricerca di pace e istituti di politica estera.
- I vincitori del Premio Nobel negli anni passati.
- I membri attivi ed ex del comitato Nobel norvegese.
- Scienziati ed esperti di fama riconosciuta.
Le scommesse sul Nobel per la letteratura
A differenza degli altri premi Nobel, per quello della letteratura c’è un toto scommesse di tutto rispetto. Gli scrittori sono nomi conosciuti che possono aspirare al premio e tra i lettori l’attesa è sempre grande. Certo, nella stragrande maggioranza dei casi il nome del vincitore è sconosciuto, ma tifare per uno dei propri autori preferiti è entusiasmante. Ma la vera follia è che esiste davvero un mercato in cui si prevedono i vincitori e si punta su uno o sull’altro. Qui potete trovare un sito dedicato a questo genere di scommesse (trovo antietico anche giocare al lotto, quindi sconsiglio vivamente di farlo) che è ben lontano dal giro di denaro che esiste quando si parla di calcio. Tuttavia, a noi lettori interessa capire su chi si sta puntando, così da divertici con le nostre previsioni mentre leggiamo il nostro autore preferito.
I nomi più probabili
La verità delle scommesse sul vincitore del Premio Nobel per la letteratura è che non ci azzeccano mai (motivo in più per non scommettere davvero). Tutti gli anni spunta il nome di Murakami e per anni è girato quello di Philip Roth. Sappiamo tutti benissimo che non viene mai assegnato il premio a un autore di fama internazionale, quindi pur amando Murakami, non lo considero minimamente in odore di Nobel e mi spiace per le aspettative nutrite da Roth, che ci ha lasciati senza avere questa soddisfazione.
Quest’anno ci sono interessanti nomi che prima di oggi non erano stati considerati. Margaret Atwood, divenuta notissima grazia a Il racconto dell’ancella (ritornato in auge grazie alla serie televisiva) sembra tra i favoriti. Meno noto, ma non certo sconosciuto, è Michel Houellebecq, giunto alla ribalta nel periodo dell’attacco terroristico al Charlie Hebdo in cui pubblico il suo Sottomissione. Altro nome noto su cui si sta scommettendo è quello di Annie Ernaux, anche lei francese.
Qualcuno crede che tra questi nomi potrebbe esserci quello del vincitore? Poco importa. Se avete voglia di fare le vostre previsioni e verificarle in diretta, giovedì 7 alle ore 13 collegatevi al sito Nobelprize.org e godetevi l’emozione dell’annuncio in diretta.
LEGGI ANCHE CURIOSITA’ DA SAPERE SU DANTE