L’Università dell’Illinois nel 2007 condivise in rete un documento sulla biblioterapia, interessante non solo da un punto di vista storico , ma anche da un punto di vista applicativo. Si tratta di un numero del Library Trends, rivista dedicata a bibliotecari, educatori e a quanti lavorano con i libri, risalente all’ottobre 1962, che Qui potete trovare l’intero testo. Vi si trovano lavori che riguardano studi, programmi, tecniche, analisi, assetti teorici nei settori più diversi: medicina, psichiatria, infermieristica, terapia occupazionale. Lo straordinario impegno di questa rivista di biblioteconomia non lasciò indifferente l’ALA (American Library Association) che, apprezzando i contenuti della rivista, non esitò a organizzare il primo workshop nazionale sulla biblioterapia. Da ogni parte degli Stati Uniti giunsero professionisti e studiosi. Provate a immaginare: pionieri di una disciplina che aveva una sua tradizione, seppur breve ma che doveva interagire con la medicina e le scienze educative e sociali che evolvevano in modo straordinariamente veloce verso un futuro sempre più tecnologico e complesso. Fu l’occasione per quanti, a diverso titolo, si occupavano di biblioterapia, per incontrarsi e scambiarsi opinioni, ma anche per ipotizzare percorsi comuni. Tutto stava cambiando. E di lì a poco lo straordinario vento della rivoluzione culturale della fine degli anni Sessanta avrebbe soffiato impetuoso portando nuovi libri e nuove risorse alla biblioterapia.
raccoglie articoli di vario tipo riguardo la biblioterapia. Sono scritti altamente specializzati, molto innovativi per quel periodo. Fino a quel momento mai era stata creata una raccolta così ricca.